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Passiamo circa 35 anni della nostra vita a “disprezzare”il ciclo mestruale a lamentarci per l’uso obbligato degli assorbenti e poi quando arriva il momento di salutarlo per sempre entriamo in crisi. Ecco una delle contraddizioni più emblematiche di noi donne. Andiamo a conoscere la menopausa, a capire come affrontarla e come viverla al meglio.
Cos’è la menopausa
La Menopausa è una fase fisiologica della vita delle donne che implica cambiamenti a livello fisico, psicologico ed emotivo talvolta difficili da affrontare. Coincide con il termine della fertilità e quindi con la fine delle mestruazioni e generalmente si verifica tra i 45 ed 55 anni, ma non sono rare menopause precoci e tardive.C’è adddirittura un test che ci consente di capire se ci stiamo avvicinando alla menopausa.
Non arriva all’improvviso ci avvisa prima, adatta man mano il nostro corpo presentandosi in maniera graduale lungo un arco di tempo piuttosto lungo che può essere compreso anche in diversi anni. Durante questo periodo, che può essere più o meno lungo, si possono verificare tutta una serie di avvenimenti che si raggruppano sotto il termine”climaterio”.
Il climaterio
Cosa avviene durante il climaterio? Come ci avvisa piano piano del suo avviso la menopausa? Durante il climaterio il ciclo può interrompersi per diversi mesi e poi tornare, le mestruazioni possono essere ravvicinate, ci possono essere frequenti variazioni della durata e dell’intensità del flusso (mestruazioni scarse o mestruazioni abbondanti). Si tratta di alterazioni più o meno evidenti che ci avvisano che qualcosa nel nostro corpo sta cambiando.
Come cambiano le donne in menopausa
Per capire come cambia il nostro corpo con l’arrivo della menopausa occorre avere ben chiaro come è il nostro corpo nel periodo fertile.
Durante il periodo fertile di una donna, le ovaie sono volte alla sintesi di alcuni ormoni e alla maturazione delle cellule uovo che servono per la procreazione.
La funzione endocrina è quella di produrre ormoni sessuali femminili, (estrogeni e progesterone), ed una piccola quota di androgeni. I follicoli portati ciclicamente a maturazione sono quelli che sostengono gran parte della produzione ormonale dell’ovaio. L’attività dei follicoli è regolata in maniera ciclica dall’ipofisi che è in grado di modificare continuamente la propria attività in relazione alla situazione ormonale dell’organismo.
Durante il ciclo ovarico avviene lo sviluppo di più follicoli, con la conseguente produzione di grandi quantità di estrogeni nella prima metà del ciclo; già nella fase di premenupausa si assiste ad ampie ed imprevedibili fluttuazioni ormonali.
A partire dalla premenopausa, le ovaie subiscono un lento declino, diventano sempre più piccole ed atrofiche, il dosaggio ormonale cala fino a mostrare l’assenza di progesterone, un calo importante degli estrogeni e livelli di FSH ed LH particolarmente elevati. E proprio al calo ed alla fluttuazione dei livelli di estrogeni è dovuta tutta la serie di modificazioni fisiche e psichiche che rappresentano i sintomi della menopausa.
L’evento biologico che è quindi alla base della menopausa e della fine del ciclo mestruale è il netto calo di produzione, da parte delle ovaie, di estrogeni e progesterone,che sono, per antonomasia, i due ormoni sessuali femminili.
E’ bene precisare che anche dopo la menopausa, le ovaie continuano a produrre piccole quote di androgeni ed estrogeni, a cui si affiancano quelli sintetizzati nel tessuto adiposo.
I sintomi della Menopausa
I sintomi della menopausa sono tanti e possono variare da donna a donna, alcune donne possono avere dei sintomi lievi, altre più accentuati, alcune possono non presentare alcuni sintomi. Generalmente i sintomi della menopausa consistono in: irregolarità del ciclo mestruale, aumento di peso, vampate di calore, artralgia, dolori muscolari, sudorazione notturna, cefalea, irritabilità, secchezza vaginale, deficit di memoria, ansia, calo dell’umore, palpitazioni, calo del desiderio, osteoporosi e secchezza di pelle e capelli, insonnia. Con l’arrivo della Menopausa aumenta anche il rischio di insorgenza di patologie come ipertensione, infarti, ictus e disturbi cardiovascolari.
Farmaci per menopausa
La menopausa non è una malattia e pertanto è scorretto parlare di farmaci per curarla, tuttavia si possono tenere sotto controllo i sintomi. Tra le scelte terapeutiche migliori, la terapia ormonale sostitutiva pare essere particolarmente efficace: questo trattamento prevede di assumere un estrogeno a basso dosaggio, solitamente associato ad un progestinico, ed è indicato per alleviare le vampate di calore.
Antidepressivi naturali possono aiutare a contrastare il calo dell’umore. Un percorso terapico può essere volto per rinforzare la struttura ossea.
Le creme emollienti combattono invece la secchezza vaginale.
Rapporto tra donne e menopausa
Oggi il rapporto delle donne con la menopausa è cambiato radicalmente rispetto al passato. Si è passati da un disinteresse totale, quasi un tabù, ad una strumentalizzazione forse eccessiva tanto da parlare addirittura di “business menopausale”: farmaci, supplementi dietetici, istituti di bellezza e integratori. Si tratta quindi sempre, o quasi, di un rapporto “sbilanciato”, ed difficile trovare donne che affrontino la menopausa in modo sereno ed equilibrato.
La menopausa non è una malattia, si può affrontare al meglio e si possono tenere a bada i sintomi con successo. Il ruolo della donna è talmente complesso, talmente vasto che non possiamo ridurlo solo alla fecondità, noi siamo donne, madri, anche quando non procreiamo anche quando non abbiamo figli, perché abbiamo intrinseche delle qualità che vanno oltre gli ormoni, oltre le ovaie, oltre il ciclo mestruale, oltre il parto. Ricordiamocelo sempre, sopratutto nel momento in cui saluteremo per sempre il ciclo mestruale.